Il bravo medico non basta mai

Cosa  chiedere  al  proprio  medico? Innanzitutto competenza, umanità, onestà.

Il medico deve conoscere al massimo le  sue possibilità,  le  tecniche  che  applica,  essere  aggiornato, deve  voler sempre migliorare e affrontare  ogni  nuovo o vecchio  paziente  come una sfida da  vincere  con  entusiasmo e  passione.

Deve  conoscere la malattia  che  affligge  il  paziente  anche  se  lavora nel  campo  delle  medicine complementari o  alternative, che  dir  si  voglia , essere  sempre criticamente  aggiornato sui progressie e   le  conoscenze  della  moderna  biomedicina.

In altre  parole capace, competente, creativo…

Ma non  basta !

Il medico deve  essere  “umano” attento ai  problemi dei  pazienti, capire il  disturbo  non  solo  fisico  ma  anche emozionale  ed  essere  partecipe  alle  difficoltà dei suoi assistiti. Essere disponibile a supportare “il  suo paziente” a  360 gradi!

Un sorriso, una battuta, una riflessione, l’ascolto partecipe fanno parte  del quotidiano arsenale terapeutico del bravo medico.

Ma non basta!

Il medico deve essere onesto. Affrontare onestamente con il paziente le difficoltà del caso  anche  quando questo è talmente compromesso da  lasciare  poche  speranze. Onesto nel dichiarare i propri limiti ed  incompentenze!

Ma non basta!

Il bravo medico non basta mai… da solo: è necessario il bravo paziente!

La guarigione avviene sempre tramite un alleanza terapeutica  tra  medico e paziente ! Non è mai il medico anche  se bravissimo a  guarire  da  solo il paziente!

Bisogna che  il  paziente sia pronto a lasciare che il suo corpo possa risanarsi. Questo avviene grazie a cose semplici ma  fondamentali. Per esempio come può funzionare  una terapia che non viene applicata secondo le  modalità prescritte !? Se salto una seduta ogni 3 come posso aspettarmi di guarire ? Se mi lamento per una frequenza troppo intensa e cerco di evitare le sedute?  Se poi mi dimentico di assumere quanto prescrittomi come posso aspettarmi che si generino dei cambiamenti positivi?  E le raccomandazioni dietetiche? magari sgarro un pò  di  più  del previsto.

Per guarire è indispensabile la massima adesione e perché no  entusiasmo nel seguire il  progetto terapeutico proposto! Badate bene non è necessario credere follemente, come non impedisce di guarire l’essere scettici, ma è indispensabile essere disponibili a cambiare e applicarsi  perché questo possa avvenire.

Per ottenere i  più insperati risultati bisogna domandarsi “ Voglio veramente superare  il  mio disturbo?” “ Sto veramente  costruendo un alleanza terapeutica insieme al mio medico per  sconfiggere ciò che mi affligge?”